Transizione 4.0, il futuro ti attende! E’ certo che la tecnologia aiuta le aziende ad essere più competitive sul mercato, locale o globale. L’innovazione aumenta l’efficienza e migliora l’organizzazione e la qualità del lavoro. La tecnologia per l’Industria 4.0, oggi Transizione 4.0, consente tutto ciò grazie alle combinazioni di stampanti di produzione, server e software garantiti da marchi, come Xerox.
Tutte le piccole e medie imprese in regola con la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali possono attingere al beneficio.
Cos’è Transizione 4.0
L’ex Piano Nazionale Industria 4.0, successivamente chiamato Piano Nazionale Impresa 4.0, ed oggi Transizione 4.0 offre alle aziende importanti agevolazioni a fronte di investimenti per il miglioramento dei processi produttivi.
L’agevolazione “Transizione 4.0” ti consente di investire ottenendo un credito di imposta applicabile a tutti gli acquisti effettuati nel 2022.
Transizione 4.0 come funziona
I beni acquistati devono rispecchiare i 5 requisiti obbligatori e 2 tra i tre requisiti ulteriori.
Requisiti obbligatori
- Controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller) e/o PC
- Interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program (predisposizione)
- Integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo (predisposizione)
- Interfaccia uomo macchina semplici e intuitive
- Rispondenza ai più recenti standard in termini di sicurezza (Marcatura CE)
Requisiti ulteriori
- Sistemi di tele manutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto
- Monitoraggio in continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo
- Integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo (predisposizione)
- Caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico)
Per gli acquisti del 2022 il valore del credito di imposta è pari al 40% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro, al 30% per investimenti tra 2,5 milioni e i 10 milioni di euro e al 10% per investimenti superiori a 10 milioni.
Chi può usufruire delle agevolazioni Transizione 4.0
Tutte le aziende italiane e straniere con sede operativa in Italia possono usufruire dei benefici di legge purché i beni 4.0 acquistati siano installati sul territorio nazionale, vengano rispettate le normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e siano in regola con i versamenti dei contributi dei lavoratori
Il credito di imposta si utilizza in tre anni, compreso quello di interconnessione del bene, con rate di pari importo. Il credito non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi.
Approfondisci le ultime novità
Il Consiglio dei Ministri, ha approvato ieri il 2 maggio 2022 un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina. Il provvedimento rafforza ulteriormente l’azione dell’esecutivo finalizzata a contrastare gli effetti della crisi politica e militare in Ucraina, potenziando strumenti a disposizione e creandone di nuovi. Un’innovazione particolare è quella riguarda il credito d’imposta per gli investimenti in Beni immateriali 4.0, per i quali il credito d’imposta passa dal 20 al 50%.
Leggi il DECRETO ENERGIA E INVESTIMENTI